lunedì 28 luglio 2014

La Rete Escursionistica della Valle D'Itria- Presentazione alla comunità locale

Centro Risorse Polivalente
c/o Istituto Agrario “Caramia Gigante” - Locorotondo
giovedì 31 luglio - ore 18.00

Un vero e proprio sistema escursionistico che, lungo i 300 km individuati, promette di incantare i visitatori. L’incontro nasce con lo scopo di informare la comunità locale e condividere quanto finora realizzato dal GAL Valle d’Itria. La rete di percorsi escursionistici riguardano il territorio di Martina F.ca, Locorotondo e Cisternino e fanno parte di macro progetto che il GAL sta realizzando in attuazione della Misura 313 (Incentivazione delle attività turistiche Azione 1 - Creazione di itinerari naturalistici)del PSR- Piano di Sviluppo Rurale- Puglia 2007/2013.
Dopo aver completato la prima fase d’individuazione degli itinerari valorizzando il sistema viario secondario esistente composto da Strade Comunali e Vicinali interpoderali, sono stati cartografati 30 itinerari per una lunghezza complessiva di 300 km.
Prima di procedere all’allestimento dei percorsi con apposita segnaletica e cartellonistica il GAL Valle d'Itria intende presentare la rete dei percorsi alla popolazione, agli appassionati di escursionismo e cicloturismo, a chi eroga servizi volti alla conoscenza del territorio, ai titolari delle aziende agricole, ai gestori dei beni ambientali e culturali, a chi ha a cuore che il paesaggio della Valle d’Itria venga conosciuto e fruito in maniera lenta e sostenibile.
Per facilitate la consultazione di tutti i percorsi nel comprensorio dei tre Comuni del GAL gli stessi sono ripartiti in aree territoriali omogenee al fine di consentire la migliore visitazione del territorio stimolando da una parte la conoscenza e corretta fruizione dei beni ambientali e culturali della Valle d’Itria e dall’altro consentire a turisti e visitatori di conoscere le aziende agricole e masserie coinvolte nella produzione delle eccellenze agroalimentari.

L’incontro sarà utile a recepire suggerimenti, indicazioni utili e quant’altro per rendere tali percorsi fruibili nel modo migliore dalla comunità locale e dai turisti.

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