lunedì 19 gennaio 2015

Educazione alla Campagna Amica: l'agricoltura entra nelle aule

Sarà la scuola primaria Vittorino da Feltre a Piacenza ad inaugurare la 14° edizione di Educazione alla Campagna Amica, il progetto con il quale Coldiretti porta ai bambini consigli di buona alimentazione e corretti stili di vita a partire dalla conoscenza dei prodotti del territorio e della sua agricoltura. Le lezioni, che partiranno questo lunedì nella scuola piacentina e che proseguiranno fino a primavera, porteranno nelle scuole di tutta Piacenza e provincia non solo le diverse filiere di eccellenza caratteristiche del nostro territorio come pomodoro, grano, legno, latte, miele, vino ed il percorso sul biologico ma si concentreranno anche sulla pratica dell'orto scoprendo il tema di quest'anno "Un orto di classe, curare la terra nutrire la vita". "Numerose sono le classi, afferma Cinzia Pastorelli, responsabile di Educazione alla Campagna Amica, che hanno scelto il percorso dedicato agli orti e che con le mosse e gli insegnamenti, le fatiche e le soddisfazioni che questo può offrire si avvicineranno di più al tema di Expo 2015 che vede l'alimentazione e la cura della terra fare da filo conduttore". "I ragazzi, prosegue Pastorelli, impareranno, nella pratica e con un approccio interattivo, come coltivare un piccolo orto, in classe o all'esterno, attraverso modalità didattiche e linguaggi a loro molto affini. Durante i primi incontri teorici potranno capire, attraverso un gioco, quali sono le basi e gli "ingredienti" per fare un orto mentre negli incontri successivi, grazie alla collaborazione dei soci Coldiretti, veri agricoltori entreranno in classe e prepareranno il terreno per poi piantare il semino insieme ai bambini dando loro qualche "dritta del mestiere". Infine, durante l'ultimo incontro, quello più gratificante, i ragazzi possono toccare con mano il frutto del loro impegno custodito dalla natura: il seme che si trasforma in piantina". "Secondo una stima di Coldiretti Piacenza, prosegue l'esperta, dalla prima edizione ad oggi abbiamo incontrato oltre 20 mila bambini solo nella nostra provincia, uno straordinario investimento sul futuro e su quelli che saranno un domani consumatori e a loro volta genitori. Attenti e sensibili al tema dell'alimentazione e del km zero, consapevoli dell'importanza del mondo rurale nell'assicurare la sicurezza e la sovranità alimentare".

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