Agronomi
e agricoltori nei principali mercati italiani per fare la spesa anti-carie
Cavolo nero, radicchio rosso, indivia, porro, carciofo, lattuga, pera e mela: i
principali cibi raccomandati dagli agronomi Cia a effetto anticariogeno. Parte
il progetto “spesa salva denti” frutto di una innovativa collaborazione tra
Cia, Colgate e Sido (Società italiana di ortodonzia), Obiettivo: sensibilizzare
i consumatori verso una più consapevole cura della propria salute, orale in
questo caso. La carie ancora oggi, dopo 50 anni di ricerca scientifica ed
investimenti economici, continua ad essere la patologia più diffusa al mondo:
colpisce fino all’80% della popolazione mondiale. 1 italiano su 2 è affetto da
carie, di contro, 8 italiani su 10 non sanno che grazie ad una alimentazione
consapevole si può prevenire l’insorgenza delle stesse. In questo caso la
prevenzione si fa mangiando: «Abbiamo accettato volentieri – spiega il
presidente dell’associazione Agricoltura è Vita/Cia Matteo Ansanelli – di
partecipare alle iniziative connesse al Mese della Salute Orale, con il preciso
obiettivo di dare il nostro contributo per innalzare il livello di conoscenza
dei consumatori in materia di alimentazione e produzioni agricole. Rispetto a
quarant’anni fa gli italiani mangiano quasi un terzo in meno di ortofrutta.
Questo dato ci allarma sia in termini economici per il settore, ma soprattutto
per l’impatto che questo comportamento alimentare ha direttamente sulla salute
pubblica. Arriveremo a chiedere all’industria specializzata in prodotti per la
salute orale di studiare un dentifricio che sia al 100% naturale a base di
pasta di mela». Agronomi e agricoltori, aderendo all’iniziativa nei mercati di
Roma, Milano, Firenze, Napoli, Palermo, Torino, Altamura (Ba) e Padova,
sveleranno ai cittadini le proprietà di frutta e verdure che contrastano la
formazione delle carie; unna dentatura sana è anche il risultato di cosa si
mangia e di quando mangiare in base alla stagionalità delle produzioni.
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