martedì 26 aprile 2016

Valorizzazione del territorio: da 20 a 100 ettari, la cipolla rossa conquista la grande distribuzione

Responsabili commerciali della grande distribuzione, ricercatori, chef, giornalisti specializzati, associazioni di volontariato. E naturalmente loro, i veri protagonisti, i coltivatori. Per capire cosa sia diventato oggi il fenomeno “cipolla rossa di Acquaviva” bisognava essere presenti ieri al ristorante Cece Nero durante la premiazione della seconda edizione delPremio Qualità Tipica Puglia, organizzata dall’omonimo consorzio presieduto daArcangelo Bruno e da Donato Fanelli, manager del settore agroalimentare. 
Ecco i premiati, che danno l’idea di quanto sia alto l’interesse nei confronti di un settore produttivo in grande espansione, visto che gli ettari coltivati a cipolla rossa, è stato detto durante l’incontro, si sono quintuplicati, passando da venti a cento.
 Per il GRUPPO MEGAMARK associato SELEX è stato premiato Filippo Altieri. Per il biennio 2015-2016 il piano industriale del gruppo ha previsto un investimento di 18 milioni di euro destinati all’apertura di otto nuovi punti vendita (per un totale di 12.000 metri quadri) e la ristrutturazione di sette negozi all’anno. Il piano industriale – informa una nota dell’azienda – è stato approvato anche sulla scorta del positivo riscontro del mercato che, nonostante lo stallo dei consumi alimentari, ha premiato i supermercati di proprietà del Gruppo (Dok, A&O, Famila, Sunrise e SoleMarket) con una crescita delle vendite che testimonia l’apprezzamento dei consumatori nei confronti dei prodotti freschi di elevata qualità e del meglio della produzione eno-gastronomica.

Giovanni Pomarico foto: www.gdonews.it
”In un momento davvero difficile per i consumi e per il settore della distribuzione – spiega Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark – siamo confidenti che le nuove aperture e ristrutturazioni incontreranno il favore dei consumatori; da anni alimentiamo la loro fiducia con l’elevato rapporto qualità/prezzo proposto, una costante innovazione di prodotto, un’attenzione particolare alle tipicità enogastronomiche dei territori in cui operiamo e un personale sempre pronto a captare nuovi bisogni’‘.(ANSA).
Per EUROSPIN TIRRENICA  è stato premiato il buyer Fabrizio Malavolta, da tempo impegnato a valorizzare la cipolla rossa di Acquaviva nei punti vendita del suo gruppo e far conoscere le qualità di questo straordinario prodotto.
EUROSPIN è il più grande discount italiano con oltre 1000 punti vendita in Italia e Slovenia. E’ una delle poche realtà economiche, nel settore distributivo, in continua espansione che mira a una rete di punti vendita sempre più capillare sul territorio. Nel 2013 il gruppo festeggia i 20 anni di attività e successi: Eurospin è leader nel settore per numero di punti vendita, fatturato e numero clienti.
Per CEDIGROS di Roma, premiato l’impegno di Massimo Amici e Angelo Buscaini. Ce.Di.Gros–Gruppo Romano Supermercati, costituito 18 anni fa sulla spinta di alcune storiche insegne di supermercati di Roma e provincia, conta attualmente 14 aziende associate, che occupano  complessivamente 3.800 dipendenti per un fatturato 2012 di 1,136 miliardi di euro (pari a una quota del 21% del totale delle vendite di Roma e provincia).
 Per IL GIGANTE di Milano il riconoscimento è stato assegnato a Giorgio Moschini. L’azienda fu fondata dall’attuale presidente Giancarlo Panizza e altri 29 commercianti con l’apertura il 21 settembre 1972 del primo punto di vendita in Viale Marelli 19 a Sesto San Giovanni (MI), ancora oggi esistente, cercando di anticipare il concetto di ipermercato, mettendo in vendita prodotti alimentari e non. Nel 1973 è stata inaugurata la sede attuale presso gli ex stabilimenti della Caproni, alle spalle dell’aeroporto di Bresso. Lo slogan del Gigante è “Gli specialisti del fresco”, per la cura che viene posta sui prodotti non confezionati. Il Gigante ha fatto parte di Centrale Italiana, la supercentrale che raggruppava Coop, Despar, Sigma e Conitcoop, l’alleanza con la più alta quota di mercato in Italia.
Gaetano Lombardo ha ricevuto il premio “Qualità Tipica Puglia” per la collaborazione esclusiva offerta dalla COOPERATIVA VIVAFRUTTA OP, grazie alla quale il nostro pregiato bulbo ha trovato la sua strada verso la vendita al dettaglio nel canale GDO – Grande distribuzione organizzata.

Marchiato Fresco: brand e nuova linea di prodotti che unisce tradizione e innovazione

Anche Tino Vettorello, chef di fama internazionale, è stato insignito del premio. Vettorello, protagonista assoluto alle Olimpiadi di Vancouver e di Sochi, alla America’s Cup di Venezia, a numerose edizioni della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ha preparato deliziosi piatti a base di Cipolla Rossa di Acquaviva in occasione della cinquantesima edizione di Vinitaly a Verona, ospite dello spazio espositivo di  Viva Frutta, presente all’evento con il suo nuovo brand Marchiato Fresco.
Premiato anche Fhilip Herberg della tedesca FORMY GMBH primo partner estero nell’opera di valorizzazione della nostra preziosa cipolla rossa, oggi coltivata da un’ottantina di produttori su una superficie complessiva superiore a 100 ettari.

Per la categoria comunicazione il premio è andato al Gruppo Norba e alla giornalista Rossella Gigli direttrice della testataFreshplaza, per aver diffuso e comunicato nel mondo dell’ortofrutta tutti i passaggi e gli eventi collegati alla cipolla rossa. Da ultimo, ma non per ultimi, sono stati premiati il Sindaco di Acquaviva Davide Carlucci e il sannicandrese Mimmo Zonno che con il progetto denominato “La cipolla rossa abbraccia il Continente nero” sta esportando per fini umanitari le tecniche di coltivazione pugliesi in Africa.

Il progetto è stato avviato dal Consorzio di valorizzazione, tutela e promozione delle tipicità di Puglia di Acquaviva delle Fonti, dalla rete di associazioni Puglia for Africa e la OnlusKirikù e dalla Strega Povertà di Sannicandro di Bari.


Un ringraziamento speciale, infine è stato espresso da tutti i premiati a Massimo Guidi di Eco-Ligica s.r.l., editrice del libro “Racconti Raccolti“, dove si percorre un appassionato itinerario tra i campi della Puglia, attraverso le voci dei “biopatriarchi”, uomini e donne che dedicano la loro vita a coltivare la terra con passione e grazie ai quali abbiamo finora conservato le specie e le varietà orticole tipiche della nostra regione.

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