Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
è al lavoro per estendere il "Protocollo Antoci" e rafforzare i
sistemi di controlli per contrastare le infiltrazioni mafiose in agricoltura
sui fondi europei e i terreni.
"Stiamo lavorando - ha dichiarato il Ministro Maurizio
Martina - per estendere sui territori il protocollo antimafia del Presidente
del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, vittima di un agguato mafioso nei giorni
scorsi. Siamo impegnati su due fronti: impedire l'accesso dei mafiosi ai fondi
europei destinati all'agricoltura e accrescere i controlli sull'assegnazione di
beni demaniali e sul possesso dei terreni. Sulle risorse europee puntiamo a
segnalare alle prefetture tutti i beneficiari sopra una certa soglia minima,
affinché sia fatto un controllo antimafia che non gravi sulle aziende in regola
con carichi burocratici. Un percorso possibile - ha concluso il Ministro- che
possa anche vedere la collaborazione di Anac, Ministero dell'Interno ed enti
locali. Allo stesso tempo Agecontrol sta già pianificando un aumento delle
verifiche di competenza a partire da alcune regioni più a rischio".
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