lunedì 6 novembre 2017

Bonus agricoltori 2018: cos'è come funziona requisiti durata

Bonus agricoltori 2018 è il beneficio riconfermato dalla nuova Legge di Bilancio 2018 per i giovani coltivatori diretti e IAP, imprenditori agricoli professionali.
Il bonus agricoltura 2018 ha una durata di 36 mesi contro i 5 anni previsti dalla scorsa legge di stabilità, ma consente sempre l'importante esonero al 100% dei contributi previdenziali obbligatori Inps nel settore agricoltura.
Vediamo quindi cos'è e come funziona il bonus agricoltori 2018, a chi spetta, i requisiti per accedere alle agevolazioni agricoltura, la domanda e la durata dello sgravio contributivo riservato ai coltivatori diretti e IAP under 40 che risultano iscritti alla previdenza agricola tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2018.

Bonus agricoltori: cos'è?
La nuova Legge di Bilancio 2018 ha previsto importanti riconferme per il settore dell’agricoltura.
Nel 2016, la legge di Stabilità, ha previsto l'abolizione Imu e Irap agricola, nel 2017, c'è stata invece l'abolizione IRPEF agricola e l'introduzione del bonus agricoltori, riservato ai giovani coltivatori diretti e agli IAP, imprenditori agricoli professionali.
L’obiettivo della nuova Manovra 2018, è invece quello di andare a sostenere ancora una volta uno dei settori più colpiti dalla crisi economica, l’agricoltura.
Per questo motivo che nel testo della nuova Legge di Bilancio 2018 ci sono queste importanti agevolazioni per le imprese agricole, in primis, la possibilità di fruire di un bonus assunzioni 2018 con sgravi contributi agricoli Inps per 36 mesi, al fine di agevolare gli imprenditori agricoli professionali (Iap) ed i giovani coltivatori diretti (Cd).
Che cos'è l bonus agricoltori? ll bonus agricoltori 2018, è l'incentivo riconfermato nella Legge di Bilancio 2018 e riservato ai coltivatori diretti e IAP che tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2018, risultano iscritti alla previdenza agricola, che consente di ottenere lo sgravio contributivo al 100% per 3 anni, 36 mesi.

Bonus agricoltori 2018: come funziona l'esonero contributivo Inps?
Tra le misure contenute nella Legge di Bilancio 2018, ce ne è una molto importante che riguarda il settore dell'agricoltura e che va a sostenere le imprese agricole: il bonus agricoltori 2018.
Bonus agricoltori 2018 cosa prevede? Il nuovo bonus prevede per gli imprenditori agricoli e coltivatori diretti di essere esonerati dal pagamento dei contributi Inps per 3 anni: esonero totale 100% dal versamento dei contributi obbligatori Inps.
Bonus assunzioni agricoltori 2018 come funziona? L'esonero contributi Inps per IAP e coltivatori diretti, funziona in modo molto semplice: i coltivatori diretti e IAP che risultano iscritti alla previdenza agricola tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2018, beneficiano del 100% di sgravio contributivo per 3 anni.
In particolare, la Legge di Bilancio 2018 ha previsto per gli iscritti alla previdenza agricola, una deroga alle ordinarie regole di versamento contributivo Inps per quanto concerne le modalità di accreditamento dei contributi presso l’AGO, assicurazione generale obbligatoria per invalidità, vecchiaia e superstiti.
Nello specifico la suddetta deroga prevede che la deroga all’ordinario regime contributivo, abbia una durata di 3 anni - 36 mesi e che l'esonero contributivo totale sia per 3 anni.

A chi spetta il Bonus giovani agricoltori 2018 under 40?
A chi spetta il bonus agricoltura 2018?
L’agevolazione spetta ai giovani agricoli autonomi che avviano l’attività o si iscrivono alla Gestione previdenziale agricola dell’INPS nel corso del 2018.
Giovani imprenditori agricoli professionali i cd. IAP di età inferiore a 40 anni, iscritti alla previdenza obbligatoria nel 2018.
Giovani coltivatori diretti under 40 iscritti alla previdenza obbligatoria nel 2018.
Vuoi sapere quali sono gli altri bonus assunzioni giovani 2018?

Bonus agricoltori 2018 requisiti:
I giovani IAP e coltivatori diretti, per fruire delle nuove agevolazioni agricoltura, ovvero, l’esonero dai contributi Inps devono essere in possesso di determinati requisiti.
Bonus agricoltori 2018 requisiti:
Iscrizione alla previdenza obbligatoria Inps nel 2018. Possono accedere all'agevolazione i coltivatori diretti e IAP con nuova iscrizione alla previdenza agricola avvenuta dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.
Rientrare nei limiti di età stabiliti dalla normativa, ossia, avere un'età massima 40 anni.
Lo sgravio per gli autonomi nel settore dell’agricoltura, ha durata triennale e spetta ai giovani agricoli che avviano l’attività o si iscrivono alla Gestione previdenziale agricola dell’INPS nel corso 2018.
Ora si attende di sapere se anche quest'anno, i requisiti bonus agricoltori, verranno modificati a seguito alla presentazione degli emendamenti al disegno di legge di Bilancio da parte del Senato e se l’esonero sarà esteso anche ai giovani agricoltori iscritti alla previdenza obbligatoria nell’anno 2017 che gestiscono imprese agricole in aree agricole svantaggiate (art. 15, legge 984/1977) e in territori montani (Dpr 601/1973, art. 9), ovvero: terreni sopra i 700 metri comprese le particelle catastali che si trovano solo in parte, a questa altezza; terreni compresi nell’elenco dei territori montani; terreni facenti parte di comprensori di bonifica montana, come successo quest'anno.

Bonus agricoltori autonomi 2018 cosa spetta e durata esonero contributivo:
Cosa spetta con il bonus agricoltori autonomi 2018?
Per gli IAP, imprenditori agricoli professionali e i coltivatori diretti under 40 che fanno domanda bonus agricoltori 2018 spetta: Sgravio contributivo 100% dei contributi INPS.
Bonus agricoltori 2018 durata incentivo: lo sgravio contributivo del 100% per coltivatori diretti e IAP è di 3 anni, 36 mesi.

Fonte: GuidaFisco

Autore: Alessandra Losito

Nessun commento:

Posta un commento