lunedì 22 gennaio 2018

Agricoltura di precisione: il Mipaaf approva le linee guida

Con il decreto n. 33.671 del 22 dicembre 2017, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) ha approvato le linee guida per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione in Italia.



Il documento prende in esame i vari fattori di innovazione per le principali attività agricole presenti nel Paese, tra cui la silvicoltura, le coltivazioni in pieno campo, le colture protette, la zootecnia, la viticoltura, prestando attenzione ai fattori di sostenibilità che l’agricoltura di precisione affronta sistematicamente e come leva necessaria per il conseguimento dei migliori risultati.



Il tutto in linea con quanto definito dall’Unione europea e dal Piano strategico per l’innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale (2014-2020), approvato nel 2015.

Tale piano delinea quattro direttrici verso la sostenibilità:

l’efficienza economica, la redditività, la sostenibilità e la stabilità dei sistemi agricoli, con riferimento alle colture, agli allevamenti e alle attività forestali nei diversi contesti;
la conservazione e riproduzione delle risorse naturali e della biodiversità e la produzione di servizi ambientali, tra cui la mitigazione dei cambiamenti climatici;
la produzione (controllata e costante) di cibi sani, salutari e di elevata qualità;
le relazioni tra agricoltura e comunità locali in grado di assicurare la qualità della vita nelle aree rurali.


Nel corso della trattazione sono approfonditi anche gli elementi tecnologici che rappresentano, di fatto, la base comune per la comprensione dei principali sistemi innovativi per l’agricoltura moderna. Insieme a questi, le linee guida si completano anche con schemi di un livello normativo ben armonizzato con il quadro europeo e mondiale per la Politica agricola comune, insieme alle norme sulla sicurezza delle informazioni e della privacy in termini di elaborazione dei dati del settore agricolo attraverso le emergenti tecnologie del cloud computing e l’applicazione del paradigma “big data”.



Al fine di garantire un continuo aggiornamento dell’offerta tecnologica in agricoltura a livello nazionale, con successivo provvedimento ministeriale sarà individuato uno specifico Gruppo di lavoro con l’incarico di aggiornare, con cadenza biennale, le linee guida.



Conformemente a queste ultime, le Regioni e le Province autonome possono individuare idonei sostegni finanziari, con particolare riferimento ai programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020, ai fini dello sviluppo e della diffusione delle tecniche relative all’agricoltura di precisione.




(© Osservatorio AGR)

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